Divieto di fumo a scuola
Con la presente si richiama l’attenzione sull’importanza del rispetto del divieto di fumo all’interno della scuola, nonché la vigilanza da parte del personale affinché la normativa sia rispettata. Si ricorda che all’interno dell’istituto è assolutamente vietato fumare sigarette tradizionali e sigarette elettroniche. Si ritiene opportuno evidenziare che il divieto di fumo nei luoghi pubblici è esteso alle istituzioni scolastiche e la scuola, in qualità di comunità educante, è chiamata ad impegnarsi per diffondere abitudini volte a tutelare il benessere e la salute degli studenti e a far sì che acquisiscano comportamenti e stili di vita maturi e responsabili, improntati al rispetto della qualità della vita, dell’educazione alla convivenza civile e alla legalità.
Dove si estende: Si ricorda che, ai sensi dell’art. 4 del Decreto legge n. 104 del 12 settembre 2013, il divieto di fumo è esteso, oltre che ai locali al chiuso, anche a tutte le aree esterne di pertinenza delle scuole, cortile, aree ginniche e ogni altro luogo interno alle recinzioni della sede dell’Istituto.
A chi si estende il divieto: Interessa tutto il personale scolastico, docenti, le studentesse e gli studenti e si estende ai genitori e a tutti gli eventuali visitatori che si trovino nelle aree di cui sopra.
Sanzioni: Ai sensi dell’art. 4 del D.L. 12/9/2013, n. 104, chiunque violi tale divieto è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da € 27,50 a € 275,00. I docenti ed i collaboratori preposti al controllo dell’applicazione del presente regolamento, avranno cura di fare rispettare le singole disposizioni. Gli alunni sorpresi a fumare, in aggiunta alla sanzione amministrativa, potrebbero essere sottoposti a procedimento disciplinare e i genitori di costoro saranno tempestivamente informati unitamente al consiglio di classe
Vigilanza: I collaboratori scolastici e i docenti sono tenuti alla massima vigilanza sul rispetto delle norme, segnalando al Dirigente o in Vicepresidenza, con la massima tempestività eventuali episodi di violazione del citato decreto legge anche mediante l’identificazione degli studenti che violano le predette disposizioni.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Vincenza Biagia Ciraldo
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
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