Decodificazione precisa di un testo inglese e ricodificazione creativa in italiano: è questa la sfida in cui, aiutati dalla pratica delle tante versioni dalle lingue classiche, nonché da una solida competenza in lingua straniera, si sono cimentati sei studenti dello Spedalieri. I giovanissimi mediatori linguistici hanno infatti preso parte, il 24 novembre scorso, al concorso “Juvenes Translatores” bandito dalla Commissione Europea e rivolto a 73 scuole italiane. La vincitrice o il vincitore sono attesi a Bruxelles, in primavera, per la premiazione. E se lo meritano: in un’epoca in cui si torna troppo spesso a parlare di muri, la traduzione rimane un fondamentale ponte interculturale.