Articolo – Il mito come scuola di pluralità, Incontro con a Prof.ssa Puliga, docente di Lettere classiche all’Università di Siena.

Catania Il 23 Febbraio 2018, il liceo classico statale “Nicola Spedalieri” ha ospitato la prof.ssa Donatella Puliga, docente di Mitologia Classica e Lingua e Letteratura latina presso l’Università di Siena.

Il vicepreside, professore Carmelo Napoli, e Alessio Corsaro, ex alunno del liceo catanese e attuale studente presso la Facoltà di Lettere di Siena, in collaborazione con il liceo classico di Acireale “GULLI e PENNISI” hanno organizzato l’incontro che ha permesso di analizzare, il desiderio del mito, attualizzandolo ai nostri giorni, inteso come dimensione antropologica e culturale.

Donatella Puliga dall’anno accademico 1997-98 è docente presso l’Università di Siena e nel corso delle sue ricerche ha analizzato la dimensione antropologica dei moduli classici nella società contemporanea, oltre che nell’arte e nella letteratura.

La professoressa ha esordito trattando il tema del desiderio in tutte le sue sfaccettature. Gli antichi greci lo definivano himeros, desiderio ardente, bramoso di qualcosa che non si ha ma che si vuole possedere. Il tema del desiderio è stato trattato spesso da autori greci e latini; infatti lo troviamo descritto iconograficamente in opere e scultore: basti pensare al mito di Apollo e Dafne e a quello di Orfeo e Euridice, rappresentati nella scultura da Antonio Canova. Qui l’himeros diventa parte integrante di amori pragmatici, di desideri che oscillano tra immagini oniriche e reali.

Ma esiste ancora il desiderio del mito e il mito come desiderio? La società contemporanea si propone di costruire metaforicamente il mito dell’ ego, il mito di se stessi.

Ufficio stampa Liceo N. Spedalieri

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