Progetto “Giovani Sentinelle” – Con la “Fondazione Antonino Caponnetto” per cambiare in meglio la realtà sociale.

E’ stato presentato il 17 ottobre a Catania, durante un seminario destinato alle scuole di Catania e provincia, il Progetto “Giovani sentinelle”, a cura della Fondazione Antonino Caponnetto e del MIUR. IL Dott. D. Bilotta e il dott. S.Tamborrino, responsabili nazionali scuola della Fondazione e referenti del MIUR, hanno esplicitato l’esigenza sociale e culturale del progetto, che vuole spingere alla cittadinanza democratica, partecipata e condivisa, in grado di inserire le esigenze del singolo nella collettività. E’, dunque, una proposta con una alta valenza formativa ed una metodologia che guarda al service/learning, quell’apprendimento tramite servizio che, curriculare ormai in Europa ed in America, sta iniziando a diffondersi anche in Italia, come pratica didattica in grado di coniugare le istanze di “Cittadinanza e Costituzione” con lo svolgimento dei programmi disciplinari.

Il progetto si articola in quattro momenti, che ruotano attorno alla elaborazione e realizzazione di un cambiamento in positivo da attuarsi a scuola e/o nel territorio circostante e al continuo confronto con le strutture politiche ed amministrative del Comune e della Provincia, attività., questa, che sarà organizzata a carico della”Fondazione Caponnetto”.

Ecco una breve descrizione operativa del progetto.

 Primo incontro: a scuola nel periodo ottobre – novembre
Alla classe viene proposto dalla Fondazione di occuparsi di un tema di tipo socio-culturale a loro particolarmente caro, che riguardi il territorio e/o la scuola in cui vivono. In piena autonomia e con la guida dei propri insegnanti, le classi, a loro volta suddivise in piccoli gruppi, avviano poi un’attività di ricerca fatta di osservazione e di produzione di materiale secondo modalità e con mezzi appropriati per cercare di rendere concreta la finalità del progetto, tesa a cambiare in meglio l’aspetto della realtà scelto.


 Secondo incontro: febbraio-marzo 2019
La Fondazione avrà nel frattempo preso contatti con il Comune e con gli Enti e le Associazioni del territorio che possono svolgere funzione di appoggio alla progettualità degli/lle alunni/e. L’incontro vedrà la classe ospite del Comune dove ha sede la scuola per discutere e confrontarsi, in un’assemblea pubblica, con gli amministratori locali e i cittadini sul tema da loro scelto, studiato e approfondito, per avere delle risposte precise e puntuali, sia finanziarie che amministrative, in modo che da questo scambio scaturiscano risposte condivise ai problemi sollevati.

 Terzo incontro:maggio 2019
I documenti e i dati raccolti, catalogati e organizzati in un’agenda delle priorità sono presentati dalle scuole pilota della stessa provincia presso una sede istituzionale in cui la amministrazione provinciale li ospiterà. Ciascuna scuola ha il compito di redigere un testo corredato da immagini che sarà inserito nel volume che, ogni anno, testimonia il lavoro svolto e ricorda quali sono le emergenze dal punto di vista dei giovani.

Quarto incontro – ottobre 2019
Le scuole si incontreranno in sede nazionale per un proficuo scambio di esperienze e per la restituzione alla società civile nazionale della loro esperienza.

Il progetto è a costo zero per la scuola e la “Fondazione Caponnetto” garantisce l’appoggio continuativo durante il periodo dello svolgimento del progetto.

Docenti ed alunni/e interessati/e possono mettersi in contatto con la Prof.ssa Adriana Cantaro