Classi I A, IC, II C, III A, III C.
Prof.ssa Nadia Annamaria Oliva
La raccolta “Artisticamente” nasce da una duplice volontà della sottoscritta che ha voluto coniugare le esperienze disciplinari del passato scolastico ed accademico in un unico lavoro che coinvolge contemporaneamente gli allievi del Liceo classico Nicola Spedalieri di Catania e quelli del Liceo Artistico Filippo Brunelleschi di Acireale. Questa raccolta è da considerarsi come un viaggio attraverso il tempo e i luoghi dell’arte e verte, inoltre, sull’interazione tra le qualità grafiche dell’indirizzo artistico e quelle umanistico-letterarie dell’indirizzo classico che, durante l’anno scolastico 2014/2015, si stanno incontrando sotto l’egida della sottoscritta, attualmente insegnante di Storia dell’Arte presso entrambi gli Istituti superiori suddetti che ha voluto coinvolgere tutti gli allievi, ciascuno con le proprie capacità e caratteristiche formative.
Nel complesso si è cercato di sviluppare un panorama quanto più esaustivo possibile dell’evoluzione artistica dalla cultura greca fino alle prime Avanguardie artistiche del Novecento trattando, laddove possibile, percorsi multidisciplinari; dovendo comunque operare delle scelte che talvolta hanno precluso l’inserimento di talune correnti e autori.
Se per un verso risulta importante ed affascinante tale collaborazione è ancora più coinvolgente tracciare una linea evolutiva tra tipologie e soggetti d’arte che non rimane ancorata a classi che frequentano il medesimo anno scolastico e affrontano tematiche affini, bensì analizzare più articolati problemi attraverso classi non parallele, quindi verticali, come sarà fatto nel paragrafo 3.6 e nel paragrafo 4.8; in queste aree del percorso artistico analizzato sarà indagata la “fusione delle arti” nell’ambito dello stesso contesto storico-artistico come era avvenuto nel Seicento attraverso la poliedrica personalità di Gian Lorenzo Bernini e come è stato indagato, nell’ambito della cultura moderna, durante lo sviluppo del movimento Neoplastico ad opera di Piet Mondrian e Gerrit Rietveld. A tal fine sono state coinvolte le classi II C, III C e III A del Liceo Classico “Spedalieri”.
Il percorso multidisciplinare attuato trova il suo acume nelle esperienze legate all’ultimo anno di corso del Liceo Classico in cui si è tentata la fusione tra percorsi artistico-pittorici e letterari, talvolta coadiuvati dalle influenze che taluni movimenti hanno generato nell’architettura e nella nascente scienza del Cinema.
Infine, poiché previsto e sviluppato nel percorso disciplinare delle terze Liceo classico, sono stati allegati alla raccolta due differenti esperienze linguistiche, parte di un progetto extracurriculare, che è denominato Clil in cui due moduli della disciplina “Storia dell’arte” sono stati affrontati e sviluppati con l’ausilio della lingua inglese. I temi di questi due moduli appartengono ai percorsi dell’ultimo anno scolastico: l’Impressionismo attraverso l’opera di E. Manet e C. Monet, per quanto riguarda l’Ottocento, il Cubismo attraverso l’opera di P. Picasso e G. Braques per quanto riguarda il Novecento.
Si è più volte verificato come tale percorso sia stato produttivo per le esperienze curriculari di ogni classe stimolando l’osservazione delle immagini e la comprensione degli elementi fondamentali di ogni stile e potenziandone le finalità previste di crescita individuale e collettiva. Ogni argomento è stato esaminato in un più generale quadro culturale contribuendo a formare una personalità armonica, anche attraverso il potenziamento del processo di autostima e autocontrollo; infine, grazie al metodo utilizzato del lavoro di gruppo si è contribuito a sviluppare e valorizzare le capacità del singolo in relazione alla collettività, potenziando il rispetto della dignità umana e il senso di responsabilità di ogni singolo allievo.