Si pubblica in allegato il verbale n. 7 del Consiglio d’Istituto del 25 gennaio 2019, approvato all’unanimità dal Consiglio d’Istituto del 29 gennaio 2019.
Venerdì 25 gennaio 2019 alle ore 17, si riunisce nella sala insegnanti del Liceo “N. Spedalieri” di Catania il Consiglio di Istituto, convocato con massima urgenza, per discutere del seguente o.d.g.:
- Lettura e approvazione verbale seduta precedente
- Problematiche inerenti l’edilizia scolastica
- Valutazione istanze della Componente Studentesca sulle problematiche della scuola
- Utilizzo delle somme in possesso dell’istituzione scolastica per interventi inerenti all’edilizia scolastica
- Revisione contributo minimo di € 16,00 per l’iscrizione all’anno successivo
- Comunicazioni del D.S.
Risultano assenti i proff. D’Antonio, Fiorito e Privitera. Il Presidente avv. Pittalà dichiara aperta la seduta e chiede alla prof.ssa Pisano di svolgere la funzione di verbalizzatrice. La professoressa accetta.
Il Presidente dà lettura di una nota a firma dei rappresentanti dei genitori che, assunta agli atti, viene allegata al presente verbale. Allegato n. 1
I rappresentanti dei docenti e degli studenti dichiarano all’unanimità di condividere pienamente il contenuto della sopracitata nota.
Preliminarmente all’esame dei punti all’o.d.g., la Dirigente prende la parola per rendere noto ai consiglieri che:
sin dal suo primo insediamento, 15 luglio 2017, ha rilevato le particolari carenze in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavori sia a livello strutturale che documentale. Ha quindi, con l’ausilio del RSPP in carica prof. Mattina, iniziato un intervento di riordino anche allo scopo di predisporre un programma organico di interventi sia immediati che di medio termine;
l’RSPP, dopo una prima faticosa fase di ricostruzione del pregresso e studio delle priorità, stante il già proprio gravoso impegno professionale scolastico, ha rimesso nel mese di settembre 2018 il proprio mandato;
al fine di nominare un nuovo RSPP la stessa ha predisposto un bando ad evidenza pubblica ed incaricato l’ing. Pellegrino che ha assunto il ruolo in data 7/12/2018;
ella, nel corso del suo mandato, ha puntualmente svolto i suoi compiti istituzionali, relazionandosi costantemente con la Città Metropolitana (già Provincia Regionale) proprietaria dell’immobile, attraverso comunicazioni, segnalazioni di criticità, richieste e solleciti di interventi, di cui fornisce elenco che si allega al presente verbale e relativa documentazione, allegato n.2;
dal suddetto elenco si evince chiaramente la propria corretta conduzione nella qualità di datore di lavoro, e la conseguente pretestuosità degli inadempimenti a lei attribuiti nei giorni di contestazione (dall’occupazione della scuola in data 16 c.m. alle assemblee autorizzate e non), sfociati in una campagna diffamatoria su testate on line e sui social, che colpiscono non tanto la Dirigenza ma l’intera comunità scolastica con pesanti ricadute sull’immagine dell’istituto proprio in pieno periodo di iscrizioni.
In merito allo sgombero degli studenti che occupavano la scuola, la Dirigente precisa che è suo obbligo, nell’interesse stesso dei minori a lei affidati di cui ha responsabilità legale, garantire la sicurezza nei locali scolastici e precisa che, a seguito dell’arrivo della Digos, nessuno studente è stato denunciato né schedato, come detto sempre sui social. Nè tantomeno da parte della Dirigenza è stata fatta a loro carico denuncia in merito.
La Dirigente prosegue, chiedendo sia ai professori che agli alunni se si siano accorti della presenza pressoché costante di personale della Pubbliservizi intento a lavori di manutenzione in diversi ambienti scolastici e se qualcuno tra studenti e docenti abbia mai fatto richiesta di accesso agli atti relativi alla sicurezza dell’istituto. Alla risposta negativa, ha ulteriormente espresso la propria amarezza per un attacco mirato alla sua persona, nonché alla dignità stessa dell’istituzione che rappresenta.
Altresì chiede se nel passato sia mai stata rilevata una presenza così assidua di tecnici e operai a scuola: all’unisono i componenti rispondono negativamente. Ed ancora, se mai qualcuno delle componenti della comunità scolastica abbia mai, nel passato, fatto richiesta di visionare quali misure fossero state intraprese per garantire la sicurezza a scuola, risposta: mai.
Rispetto alla propria dirigenza chiede se mai nessuno abbia fatto richiesta di accesso agli atti relativi alle azioni messe in campo dalla medesima per fronteggiare gli elementi di criticità presenti atavicamente a scuola, risposta: mai.
La D.S. ha ribadito la sua costante manifesta disponibilità all’ascolto e alla presa in carico delle istanze degli studenti, nonché l’impegno assunto al momento dell’incarico a lei assegnato di reggere la scuola, mai venuto meno, e documentato dai frequenti incontri con i rappresentanti degli alunni e con la messa in atto di provvedimenti a loro favore come: l’introduzione di un servizio di ristorazione durante la ricreazione, la realizzazione di un’aula supplementare ricavata da un vecchio magazzino, la tinteggiatura di alcuni locali della scuola, il ripristino della sala fitness, lo sgombero di aree di fatto adibite a depositi da destinare a nuovi laboratori, la possibilità di autogestire un’aula durante il pomeriggio, nonché la programmazione suggellata da recente comunicazione operativa della Città Metropolitana per l’utilizzo dei fondi destinati all’edilizia scolastica, già assegnati alla scuola dal MIUR da parecchi anni, e mai utilizzati. L’imminente buon utilizzo è frutto di sopralluoghi, concertazioni per la migliore destinazione, tra la dirigenza, i tecnici degli EE.LL., e di recente anche in raccordo con il neonominato RSPP ing. Pellegrino, apostrofato come “ingegnere personale della preside”!
Seguono domande di chiarimento da parte di tutti i consiglieri che, ribadendo la propria posizione in merito a quanto accaduto, posizione chiaramente espressa nella nota sopra citata, intendono acquisire contezza dei fatti per poter da “persona informata” apportare chiarezza rispetto alle varie notizie prive di fondamento riferite da media e social.
Si procede dunque alla discussione relativa ai punti all’o.d.g.
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Punto: i consiglieri approvano all’unanimità il verbale della seduta precedente.
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Punto: la Dirigente porta all’attenzione del Consiglio la corrispondenza con la Città Metropolitana, agli atti della scuola, e avente per oggetto gli interventi urgenti da realizzare allo scopo di eliminare “sicuri disagi e potenziali pericoli per l’utenza”. In particolare sono stati individuati alcuni lavori la cui esecuzione è già in corso o è stata disposta alla Pubbliservizi spa. Nel successivo punto 4, ovvero l’utilizzo delle somme, la Città Metropolitana con propria nota prot. 3964 del 22/01/19, ha individuato nella messa in sicurezza delle facciate e dei frangisole del cortile interno gli interventi prioritari e urgenti. La stessa amministrazione ha disposto la redazione di uno specifico computo metrico nei limiti della disponibilità economica dell’istituto scolastico che quindi dovrà provvedere con proprie risorse.
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Punto: si prende atto della mancanza di istanze della Componente Studentesca sulle problematiche della scuola; gli studenti infatti si dichiarano soddisfatti di quanto messo in atto dalla Dirigenza.
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Punto: Il consiglio invitato a deliberare sul punto, il cui contenuto già argomentato al punto2, delibera all’unanimità: delibera n.1.
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Punto: i consiglieri deliberano all’unanimità di innalzare il contributo minimo per l’iscrizione all’anno successivo da € 16,00 a € 20,00, tenuto conto dell’esiguità dei fondi a disposizione della scuola per far fronte alle esigenze degli studenti nonché del numero sempre più basso di famiglie che versano il contributo volontario: delibera n.2.
A tal proposito la prof.ssa Tricomi suggerisce di attivarsi per consentire a chi lo desiderasse di destinare il proprio 5 per mille alla scuola che si adopererà per consentire tale possibilità. Il DS invita Presidente e Vicepresidente a dare il loro contributo professionale, essendo entrambi avvocati, al fine di attivare tale procedura.
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Punto: al termine della seduta, la DS chiede ai consiglieri se quanto già proposto dal Presidente, e cioè la pubblicazione del presente verbale sul sito della scuola, corrisponda alla volontà unanime dei presenti: il consiglio conferma la volontà. Il DS ringrazia i presenti per la fattiva collaborazione.
Alle 19.50 la seduta è tolta e viene redatto il presente verbale.
La verbalizzatrice |
Il Presidente Avv.to Andrea Pittalà |