L’evento, pensato in occasione delle Giornate FAI, si svolgerà nella Tomba Romana del Carmine situata all’interno dell’ex Convento del Carmine, attualmente sede del Centro Documentale Esercito di Catania “Antonio Santangelo Fulci”.
Questo evento è il risultato di un’idea che prova a combinare la scoperta storica del sito con la cultura classica, sfruttando l’erronea attribuzione della tomba a Stesicoro – il grande poeta greco vissuto nel VII-VI secolo a.C. – e il contesto archeologico della Catania romana. Attraverso un approccio coinvolgente, offriremo ai visitatori l’opportunità di esplorare un importante monumento funerario e, al contempo, approfondire la figura di Stesicoro e il suo legame con la città.
L’esperienza interattiva sarà strutturata su più livelli e si articolerà in diverse tappe, ciascuna con un obiettivo specifico: sfatare il mito dell’attribuzione della tomba a Stesicoro, far conoscere il vero ruolo di questo straordinario poeta e far rivivere il sito archeologico attraverso attività teatrali che permettano al pubblico di partecipare attivamente.
Le vere protagoniste dell’evento saranno le studentesse del Liceo Classico “N. Spedalieri” di Catania – guidate dalla Prof.ssa Annalisa Montironi – che vestiranno i panni di guide e narratrici per accompagnare i visitatori in questo viaggio tra mito e realtà. Il percorso inizierà con una riflessione sull’errata attribuzione della tomba a Stesicoro. Le ragazze introdurranno la visita con un interrogativo rivolto al pubblico: “Stesicoro, riposa davvero qui?”. Con questo espediente narrativo si spiegherà che la tomba risale al II secolo d.C., un periodo ben successivo alla vita di Stesicoro. La seconda parte dell’evento sarà dedicata alla storia del sito: attraverso una mappa interattiva, i visitatori potranno ‘passeggiare’ tra i principali monumenti dell’epoca, ricostruendo il contesto storico in cui venne costruito tale monumento funerario.
Anche se l’attribuzione a Stesicoro è un errore storico, non abbiamo voluto rinunciare alla possibilità di far conoscere questo grande poeta al pubblico, il quale avrà l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva con una messa in scena teatrale. Questa parte dell’evento sarà dinamica e prevederà il coinvolgimento diretto dei visitatori, invitati a leggere alcuni versi del poeta, entrando così a far parte della narrazione. Infine, saranno guidati all’interno della Tomba del Carmine, in cui le guide spiegheranno la storia e i dettagli tecnici della tomba, svelando i segreti della costruzione e delle pratiche funerarie del periodo di riferimento.
Alla fine del percorso, ci sarà uno spazio dedicato al confronto tra le studentesse e i partecipanti. Sarà un momento di riflessione condivisa.
Un’occasione per far riscoprire il patrimonio archeologico e culturale di Catania.
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